giovedì 24 novembre 2011

Il Libro degli Ingredienti Strani

Alle volte, nelle mie ricette, qualcuno di voi potrebbe imbattersi in qualche ingrediente inusuale, che magari non ha mai sentito nominare, tipo il tahin o il lievito alimentare.
Per rimediare, ho pensato di dedicare una pagina a tutti questi ingredienti in genere poco conosciuti o estranei alla classica cucina mediterranea o occidentale, ma anche a quelli che a causa dell'era moderna sono stati purtroppo dimenticati e messi da parte; questo, per dare la possibilità ad ognuno di voi di provare cose nuove, per spaziare liberamente con la fantasia, nonchè per dare un tocco in più alle classiche preparazioni casalinghe.
Tutti gli ingredienti che man mano riporterò sono ovviamente sani e naturali, in quanto non amo aggredire il mio corpo con prodotti poco affidabili o dall'origine incerta.
Detto questo, vi lascio alla lettura del Libro degli Ingredienti Strani, augurandomi di farvi cosa gradita.

- Lievito Alimentare
Si tratta essenzialmente di lievito (saccharomyces-cerevisiae) in forma essiccata, che viene usato come condimento per dare più sapore ai cibi. Il suo aroma ricorda vagamente quello del formaggio, quindi può essere utilizzato in varie preparazioni come minestre, salse, paté, o semplicemente spolverizzato sopra ai cibi. E' una fonte ricchissima di proteine, fibre alimentari e vitamine, tra le quali Tiamina, Riboflavina e B6. Sarebbe meglio non aggiungerlo in fase di cottura, ma solo alla fine, per non distruggere i suoi preziosi nutrienti.

- Tahin
Semi di sesamo frullati, nè più nè meno. Essendo semi oleaginosi, ovvero ricchissimi di sostanze oleose, se frullati a lungo formano una crema morbida dal sapore leggermente amarognolo, ma delicato. Ottima da sola, si presta benissimo a preparazioni sia dolci che salate.
Personalmente la adoro, in casa non mi manca mai, trovo che sia uno di quegli ingredienti assolutamente essenziali in una cucina tutta al naturale. Inoltre, è ricchissima di calcio e magnesio, cosa non da poco.

- Salsa di Soia
Si tratta di una salsa fermentata ottenuta dalla soia.
Originaria della Cina, la salsa di soia è un comune ingrediente della cucina dell'Asia orientale e sud-orientale. Talvolta è utilizzata in alcune applicazioni di cucina occidentale, ad esempio come ingrediente dell'inglese salsa Worchester.
Tra le qualità nutritive della salsa spiccano un alto contenuto di antiossidanti e proprietà digestive. In alcune salse di soia da supermercato, può tuttavia essere presente il glutammato monosodico, ingrediente altamente sconsigliato; è bene, quindi, fare attenzione agli ingredienti durante l'acquisto. Io consiglio sempre di acquistare i prodotti a base di soia nei negozi di alimentazione biologica, per andare sul sicuro. Personalmente l'aggiungo durante la cottura di verdure, minestre o del semplice brodo vegetale, gli conferisce un sapore davvero particolare e gustoso.

- Miso
Il miso è un condimento derivato dai semi della soia gialla, di origine giapponese, che viene usato per condire ed insaporire zuppe, salse, marinate e paté. Spesso vengono aggiunti altri cereali come orzo (Mugi Miso) o riso (Kome Miso). Il miso di sola soia è detto Hatcho Miso. I semi della soia vengono ammollati e quindi cotti. Successivamente vi si aggiunge l'orzo o il riso, cotti e inseminati di un tipo particolare di fungo, l'Aspergillus oryzae. Questo è in grado di intaccare gli amidi dei cereali e di trasformarli in zuccheri più semplici. Ha un gusto deciso e salato, che può comunque variare a seconda della stagionatura, della composizione e, ovviamente, della qualità del prodotto.E' ricco di proteine, di enzimi, vitamine del gruppo B e lecitina. Anch'esso, come il lievito alimentare, non dovrebbe essere cotto ma solo aggiunto alla fine, per mantenere intatte le sue proprietà.

- Malto
D'orzo, di riso, di mais...
Si ottiene dalla fermentazione enzimatica del cereale cotto, che in questo modo produce una sorta di sciroppo denso dal sapore molto dolce, dalla stessa consistenza del miele. In genere è conosciuto come ingrediente principale della birra, ma è anche un'ottimo dolcificante naturale, quindi una sana alternativa agli zuccheri raffinati.
Ogni malto possiede un sapore caratteristico: quello d'orzo è il più saporito, mentre quelli di riso o di mais sono più delicati.
Altro ingrediente che adoro, specialmente quello d'orzo.

- Succo (o sciroppo) d'Agave
E' un dolcificante naturale estratto dalla linfa di una pianta, l’agave blu, proveniente dal Messico.
La linfa viene filtrata dalle parti solide per ottenere un liquido che viene successivamente scaldato. Il succo filtrato viene poi concentrato in forma di sciroppo leggermente fluido. Molto dolce ma dal sapore delicato, si presta bene per qualsiasi cosa, dal dolcificare il tè o il caffè, alla preparazione di dolci di vario tipo. Altro ingrediente perennemente presente nella mia dispensa :)

- Agar Agar
Si tratta di un'alga che generalmente viene venduta in fili, in barre o in polvere. Personalmente mi trovo molto bene con quella in polvere. Non l'ho mai vista venduta allo stato naturale. Usata come gelificante nell'industria alimentare e dei farmaci naturali e non, possiede un grande potere addensante, adatto alla preparazione di creme e budini. Ottima alternativa alla cosiddetta " colla di pesce", della quale anche in passato non mi sono mai fidata molto...

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